Un esposto parallelo sul procuratore di Firenze, candidato per il dopo-Pignatone a Roma – Un collega lo accusa di conflitto di interessi. Indaga Genova: timori di “macchina del fango”.

Non solo Perugia. Un’altra mano della partita per la nomina del nuovo procuratore di Roma si gioca a Genova, competente a indagare sui magistrati di Firenze, città in cui lavorano due candidati al posto nella Capitale: il procuratore Giuseppe Creazzo e il procuratore generale Marcello Viola. Quest’ultimo in pole position prima dello scoppio dello scandalo al Csm, in quanto considerato alfiere della «discontinuità» con la gestione di Giuseppe Pignatone.