Caos procure, Palamara sospeso dal Csm

Caos procure, Palamara sospeso dal Csm

Per il pm, coinvolto nello scandalo nomine e accusato di corruzione, sospensione dalle funzioni e dello stipendio. “Continuerò a difendermi nel processo” e il suo legale annuncia il ricorso

l magistrato Luca Palamara, ex presidente dell’Anm indagato per corruzione, è stato sospeso. Il pm romano, al centro dello scandalo sulle nomine, è stato sospeso dalle funzioni e dallo stipendio. La decisione del collegio disciplinare del Csm è arrivata accogliendo la richiesta del procuratore generale Riccardo Fuzio, finito anche lui nella bufera e indagato per rivelazione di segreto proprio a Palamara, al quale avrebbe riferito dell’indagine a suo carico. Ieri il Csm aveva deciso il trasferimento chiesto in prevenzione da Palamara per evitare una procedura d’ufficio per incompatibilità.

A Palamara viene contestato di aver violato i suoi doveri di magistrato per le vicende al centro dell’inchiesta di Perugia, dove è accusato di aver messo le sue funzioni di magistrato a disposizione dell’imprenditore e suo amico Fabrizio Centofanti in cambio di viaggi e regali. Al magistrato, che come detto aveva intanto chiesto il trasferimento al tribunale dell’Aquila, sarà comunque corrisposto un assegno alimentare. Il provvedimento di sospensione è impugnabile davanti alle Sezioni Unite civili della Cassazione: il difensore di Luca Palamara, l’avvocato Benedetto Marzocchi Buratti, ha già annunciato il ricorso: “Ora dobbiamo leggere le motivazioni dell’ordinanza”, ha aggiunto.

Luca Palamara ha dichiarato: “Continuerò a difendermi nel processo”. Intorno al magistrato si snoda tutta lo scandalo che da più di un mese sta sconvolgendo il mondo delle toghe e che ha portato, finora, alle dimissioni di quattro togati del Consiglio superiore della magistratura.

Rif: https://www.repubblica.it/cronaca/2019/07/12/news/caos_procure_palamara_sospeso_dal_csm-231022180/


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