
Terremoto giudiziario in Calabria. Un magistrato della Corte d’Appello di Catanzaro, Marco Petrini, e due avvocati (uno del foro di Catanzaro e l’altro di Locri) sono stati arrestati con l’accusa di corruzione. Arresti dunque per Marco Petrini, presidente della Terza sezione civile e della Commissione tributaria della Corte di appello di Catanzaro ed un avvocato dello stesso foro, mentre l‘avvocato del foro di Locri è finito ai domiciliari.
Soldi, gioielli e anche prestazioni sessuali in cambio di favori nei processi: questa la clamorosa ipotesi accusatoria.
L’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Salerno, su richiesta della Dda, riguarderebbe altre 5 persone.
Tra le vicende contestate anche il riottenimento del vitalizio per un ex consigliere regionale condannato.