L’M5s Sibilia a muso duro contro il procuratore: “Chiedo che venga desecretata l’audizione di Rossi. Ha omesso”

Su mia domanda, il procuratore non ha parlato di indagati per falso in prospetto né del papà del sottosegretario Boschi”.

L'M5s Sibilia a muso duro contro il procuratore:

“Per amore della verità chiedo che venga desecretata l’audizione di Roberto Rossi”. A muso duro Carlo Sibilia, deputato M5s della commissione di inchiesta sulle banche, si scaglia contro il procuratore di Arezzo accusandolo di aver omesso, davanti ai commissari, che Pier Luigi Boschi, padre del sottosegretario ed ex ministro Maria Elena Boschi, sia indagato per falso in prospetto, insieme all’ex presidente Giuseppe Fornasari, l’ex direttore generale Luca Bronchi, altri 10 membri del cda e quattro componenti del collegio sindacale, in uno dei filoni di indagine sul crack di Banca Etruria: “Non capisco questa reticenza. Ha omesso”.

Onorevole Sibilia, lei dice che Rossi ha omesso, ma il procuratore ha messo per iscritto, in una lettera al presidente Casini, che nessuno ha rivolto “domande sull’identità delle persone oggetto di indagini”. Dov’è la verità?

“Qual è il senso di far venire un procuratore se non quello di comunicare se ci sono indagini? Rossi non ha parlato di indagati per falso in prospetto in relazione al Cda, nonostante una mia domanda precisa”.

Dunque lei ha chiesto espressamente se il padre del sottosegretario Boschi fosse indagato per falso in prospetto? 

“Certo, io ho fatto una domanda sull’intero Cda. Ogni volta che ho nominato il padre della Boschi sono stato fischiato dai renziani del Pd. La mia domanda era su tutto il Cda, di cui Boschi è stato prima consigliere e poi vicepresidente, mi sembra tutto molto chiaro. Ho fatto una raffica di domande sul padre della Boschi”.

Può essere più preciso?

“Rossi ha detto che un solo dirigente ha redatto quel prospetto e che non si può parlare di Cda coinvolto. Per esattezza, ricordo bene le parole, Rossi ha detto che la Consob ha denunciato il falso in prospetto sull’emissione obbligazionaria relativa all’aumento di capitale del 2013. Così io ho chiesto chi avesse autorizzato l’aumento di capitale. La risposta è stata: ‘Lo ha approvato un solo dirigente’. Ma Rossi non ha parlato di indagati. L’ha fatto troppo grossa”.

È la sua parola contro quella del procuratore.

“Benissimo, sono sicuro di quello che dico ed è per questo che domani chiederò che venga desecretata quella parte di audizione in cui si parla del falso in prospetto. Rossi aveva l’obbligo di dire, rispondendo alle mie domande, che Pier Luigi Boschi era indagato. Se un procuratore viene in commissione non può farsi tirare le parole con la tenaglia e lui – ripeto – su mia domanda non ha parlato di indagati”.

Rif:https://www.huffingtonpost.it/2017/12/04/lm5s-sibilia-a-muso-duro-contro-il-procuratore-chiedo-che-venga-desecretata-laudizione-di-rossi-ha-omesso_a_23296657/

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