La Stampa: “Gioielli, viaggi e 40 mila euro. Così Palamara pilotava nomine”

Luca Palamara

Le carte dell’inchiesta che coinvolge l’ex consigliere del Csm. Perquisiti uffici e abitazione.Dossier, esposti e inchieste stanno letteralmente avvelenando un clima già molto teso alla procura di Roma, ribattezzata da alcuni addetti ai lavori: il «porto dei veleni». Ultimo atto in ordine di tempo, una perquisizione a carico del pm Luca Palamara. La Guardia di Finanza è piombata a casa sua e negli uffici di piazzale Clodio in cerca di riscontri che possano avvalorare l’accusa di corruzione che gli viene contestata dai colleghi di Perugia. Nello stesso giorno sono arrivate le iscrizioni nel registro degli indagati di Luigi Spina, consigliere togato del Csm di Unicost, la stessa corrente a cui fa riferimento Palamara, e del pm romano Stefano Rocco Fava. Dagli atti emerge l’ interesse di Palamara «per la trattazione di un esposto che il dottor Fava aveva trasmesso al Csm», la cui notizia doveva rimanere «top secret».

Rif: https://www.lastampa.it/2019/05/31/italia/gioielli-viaggi-e-mila-euro-cos-palamara-pilotava-nomine-KhENZv6nPuqzuZDomYw6rL/pagina.html

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